Di fronte alle famose case sospese (colgadas casas) il Parador de Cuenca occupa l'antico Convento di San Pablo del XVI secolo. Situato sulla (gola) Hoz del Huécar con le sue pareti scoscese e la vegetazione rigogliosa, nella periferia della città, l'accesso al convento del XVI secolo è attraverso il ponte che raggiunge lo storico quartiere, una città patrimonio mondiale con la sua Cattedrale, la Grand Place, un importante museo di arte astratta, e senza dimenticare, naturalmente, le leggendarie case sospese.
Il chiostro del convento e l'antica cappella, ora trasformata in un accogliente caffè, sono integrate da un interno che combina elementi tradizionali con dettagli contemporanei come vimini, cuoio e tappezzeria.
Le camere sono accoglienti e confortevoli, alcune offrono una bella vista sulle "casas colgadas", come il bar es una bellissima sala da pranzo arredata con un gusto squisito.
Tra i piatti stagionali della cucina tradizionale di Cuenca, troviamo il "morteruelo" (torta molto piccante), il pisto con lomo di Orza (una specie di stufato con pezzi di carne di maiale arrosto), dolci tradizionale dell'antico monastero com l' alajú (una sorta di pan di zenzero).
Nei dintorni si possono ammirare le bizzarre formazioni geologiche del Ciudad Encantada (la "città incantata" a 35 km), doline Las Torcas de los Palancares (22 km), Ventano del Diablo, gola Júcar, 20 km ed il Parco naturale del fiume Cuervo (82 km). La provincia di Cuenca offre una vasta gamma di sport d'avventura come il deltaplano, parapendio, arrampicata, rafting e speleologia.
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