Masseria Maggiore

Immersa nella tipica macchia mediterranea, la Masseria, una vera e propria oasi di pace, dà la possibilità di vivere in sintonia con la natura all’insegna del relax assoluto. Alternativamente propone anche un’ampia gamma di attività ricreative: la splendida piscina, trekking o passeggiate a cavallo lungo il fiume, tra ulivi secolari e boschetti di cerri ed eucalipti, escursioni alla scoperta dei dintorni affascinanti, come Castel di Tusa, roccaforte degli artisti con esposizioni e mostre.

Le opere di scultura moderna ed altrettanto le ceramiche di Santo Stefano di Camastra note in tutto il mondo contrastano con gli scavi archeologici da ammirare all'antica città di "Halaesa" e quelli di San Mauro Castelverde ricchi di storie e leggende suggestive, le rovine del castello medievale di Pettineo e l'antico convento dei Cappuccini entro le cui mura si respira un'aria di intenso misticismo.

La vecchia stalla, trasformata in ristorante con ampi spazi all'aperto, permetterà infine di degustare i piatti tipici del luogo preparati secondo le ricette tradizionali.

La famiglia Maggiore originaria di Ragusa acquistò l’antico feudo di Stranghi nella seconda metà dell'800 e lo portò a massimo splendore, con cinque famiglie di coloni vendemmiando e coltivando le terre della tenuta.

Col dopoguerra e lo spopolamento delle campagne seguirono decade di degrado, finché nel 1995 la casa padronale fu riaperta, palmento, frantoio, fienile, stalla ristrutturati secondo le moderne esigenze, ridando così vita alla Masseria e condividendo la passione per le antiche tradizioni con i turisti che ricercano un’esperienza unica, fuori dagli schemi e lontana dalla frenesia dei ritmi moderni.

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